Olea europea var. sylvestris - Olivastro
- Presente anche in:
- Flora mediterranea,
- Recupero ambientale,
- Cave e scarpate,
: O010
Arbusto o albero più espanso che alto, con rami giovani molto fitti . La maggiore o minore ventosità determina la forma e la struttura più o meno compatta e orientata della pianta ( a bandiera). Foglie ovato-lanceolate con breve peduncolo, leggermente mucronate, coriacee, lisce, pagina superiore glabra, pagina inferiore con piccole scaglie argentee, di dimensioni molto varie ( lung 10-60 mm.-larg.10-5 mm.) Frutto: drupa ovoidea (10-15 x 6-5 mm.) con grosso endocarpo legnoso e poca polpa, nero a maturità. Fioritura con piccoli fiori bianchi peduncolati, numerosi, in lassi racemi ascellari.
Scheda tecnica
- Denominazione
- Sardo: ollastu, ozzastu
- Famiglia
- Oleraceae
- Origine
- Autoctona
- Fioritura
- Concimazioni: primaverile;
- Ecologia
- Specie termofila, che vive su qualsiasi substrato, in Sardegna l’unica limitazione alla sua diffusione è rappresentato dai freddi persistenti, si ritrova quindi dalle coste fino ai 600-700 mt di quota.
- Uso
- Dalle foglie molto appetite dal bestiame, ai polloni utilizzati in molti lavori di intreccio, al legno duro ma lavorabile.
- Osservazioni
- E’ una pianta molto longeva e molti esemplari in Sardegna superano il millennio. Le sue varietà coltivate forniscono il miglior olio per l’alimentazione umana.
- Consigli
- Esposizione: Pieno sole; Substrato: Tutti purchè sufficentemente drenati; Irrigazione: Ben accetta ma non indispensabile; a maturità; Concimaoni: moderate;